Seminario "Il confine dell'acqua. Progetti resilienti nel delta del Po"

Dettagli dell'evento

Quando

21/05/2019
dalle 15:30 alle 18:00

Dove

Biblioteca Comunale Giorgio Bassani, Riviera Cavallotti n.27, Codigoro, Ferrara

Persona di riferimento

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Progetto a convenzione DISS – DELTA INTERNATIONAL SUMMER SCHOOL - in corso di realizzazione grazie alla Misura 19.2.02.10 “Progetto pilota per aumentare la cultura e la conoscenza del paesaggio” - Sostegno dello Sviluppo Locale LEADER - PIANO DI AZIONE DELLA STRATEGIA DI SVILUPPO LOCALE PER IL DELTA EMILIANO-ROMAGNOLO 2014-2020. Ente beneficiario: Università degli Studi di Ferrara - Dipartimento di Architettura, con Scuola Superiore di Studi sulla Città e il Territorio UNIBO. Ente finanziatore: Delta 2000 Soc. Cons. ar.l. Evento divulgativo organizzato con il patrocinio gratuito del Comune di Codigoro (FE).

 

IL CONFINE DELL'ACQUA. PROGETTI RESILIENTI NEL DELTA DEL PO

 

21 maggio 2019 | h 15:30

Codigoro (FE) | Biblioteca Comunale Giorgio Bassani

Riviera Cavallotti n.27

 

Seminario Pubblico e presentazione della DISS 2019

 

 

Introducono:

ALICE ZANARDI

Sindaco di Codigoro

 

LORENZO MARCHESINI

Presidente GAL Delta 2000 soc. cons. ar.l.

 

Intervengono:

ROMEO FARINELLA

Università di Ferrara, Dipartimento di Architettura

Progetti Resilienti: un’introduzione

 

ELENA DORATO

Università di Ferrara, Dipartimento di Architettura

DISS 2018: effetti della resilienza costiera nelle zone rurali del territorio Leader

 

PAOLO LISOTTI & EDOARDO SECONI

Architetti

Il Po di Volano. Un progetto tra Codigoro, Pomposa e il Lido di Volano

 

MAURO MONTI

Consorzio di Bonifica Pianura di Ferrara

 

Il Laboratorio di Ricerca CITER per la progettazione urbana e territoriale del Dipartimento di Architettura dell'Università degli Studi di Ferrara, nell'ambito degli eventi di disseminazione del progetto triennale finanziato DISS Delta International Summer School(2018-2020), promuove insieme al GAL Delta2000 soc. cons. ar.l. un seminario pubblico dal titolo “Il Confine dell'Acqua. Progetti resilienti nel delta del Po”. Durante l'iniziativa verranno presentate le sollecitazioni strategiche per il territorio Leader del delta emiliano-romagnolo emerse dalla prima edizione della DISS “Effetti della Resilienza Costiera nelle Zone Rurali” [Ravenna, 11-16 giugno 2018], oltre che lavori di approfondimento progettuale sviluppati dall'Università di Ferrara lungo l'asta fluviale del Po di Volano.

L'evento sarà inoltre occasione di lancio della seconda edizione della DISS “Patrimonio Progettato, Patrimonio Gestito”, che si terrà a Comacchio (FE) dal 10 al 15 giugno 2019, nelle prestigiose sedi di Palazzo Bellini e del Museo del Delta Antico. Attraverso la DISS si intende promuovere il confronto tra diverse tradizioni, metodi e strumenti riguardanti le politiche di valorizzazione dei paesaggi rurali e d’acqua, favorendo una sperimentazione progettuale considerata anche come processo di conoscenza delle trasformazioni storiche del territorio; offrendo strumenti di conoscenza, lettura e interpretazione dei fenomeni paesaggistici; diffondendo un approccio al progetto complesso e globale, consolidando al contempo la cultura del paesaggio locale.

La DISS è un’azione finanziata dal Piano di Azione Locale Leader del GAL DELTA 2000 finalizzata a sensibilizzare i progettisti locali, pubblici e privati, e gli studiosi del paesaggio a confrontarsi con esperti del mondo universitario e non solo, italiano e internazionale, per sviluppare meta-progetti di valorizzazione e di qualificazione del paesaggio rurale del Delta del Po. La DISS ospita ogni anno fino a 50 partecipanti non paganti provenienti dal territorio Leader del delta emiliano-romagnolo, ripartiti tra tecnici di Enti pubblici, tecnici progettisti del mondo privato (architetti, ingegneri, agronomi, geologi, biologi) che lavorano nel settore della progettazione e studenti universitari, dottorandi, neo-laureati in discipline attinenti alle materie oggetto della scuola. Durante la settimana interverranno con lezioni frontali e seminari docenti delle Università di Ferrara e Bologna, oltre a docenti ed esperti italiani e stranieri quali Tessa Matteini, Panita Karamanea, Elena Borin, Andrea Sisti, Carlo Blasi e Fred Markland.