Cei Luca

XXXVIII Cycle IDAUP (A. Y. 2022-2023) 

Cei LucaCurriculum: Architecture

Topic: 1.5 Cultural heritages. Innovations and ICT processes for cultural heritage use and conservation.  | 1.5 Patrimonio culturale. Innovazioni e processi TIC per l'uso e la conservazione del patrimonio culturale.

Home Institution:  University of Ferrara

Disciplinary sector: 08/CEAR-11: Conservation and history of architecture.

Main Supervisor: Prof. Arch. Rita Fabbri, DA Unife

Co-Supervisor: Dr. Malvina Istrefaj, Polis University

ORCID ID: 0009-0001-2986-1336

SFERA ID: https://sfera.unife.it/cris/rp/rp42734

Concise CV (English version)
Luca Cei is a PhD student at the Department of Architecture in Ferrara. His research investigates innovative digital tools for studying stylistic and constructive features of historical architecture, as well as in the field of artificial intelligence technologies. His main operational activities include the execution of photogrammetric and structured light scanner surveys aimed at the drafting of restoration projects, with particular reference to the detailed restitution of decorative and sculptural elements. He also works as a teaching assistant for the Laboratory of Restoration of Monuments and the Laboratory of Final Synthesis in Restoration, with a specific focus on digital tools for the drafting of graphics.

Concise CV (Italian version)
Luca Cei è dottorando presso il Dipartimento di Architettura di Ferrara. La sua ricerca investiga strumenti digitali innovativi per lo studio dei caratteri stilistici e costruttivi dell’architettura storica, anche nell’ambito delle tecnologie di intelligenza artificiale. Tra le principali attività operative l’esecuzione di rilievi fotogrammetrici e tramite scanner a luce strutturata finalizzati alla redazione di progetti di restauro, con particolare riferimento alla restituzione di dettaglio di elementi decorativi e scultorei. Svolge inoltre il ruolo di assistente alla didattica per il Laboratorio di Restauro dei Monumenti e per il Laboratorio di Sintesi Finale in Restauro, con specifica attenzione agli strumenti digitali per la restituzione degli elaborati.

Research proposal (English version)

Title: Research tools for the history of architecture and restoration: development of applications for the automated classification of stylistic and material features of built heritage.

Description: The research project aims to develop applications that, using classification algorithms, can optimize processes related to the interpretation of stylistic and material characteristics of heritage, promoting research in the historical-critical field and more informed restoration projects. Traditionally, disciplines such as architectural history or restoration are not fields that trigger technological innovation, rather they transpose tools from other fields. The research project aims to survey the field of unsupervised classification techniques and adapt them to the needs of the fields CEAR-11/A (History of Architecture) and CEAR-11/B (Restoration of Architecture). Specifically, it is intended to develop a method to recognize certain proportional patterns within a dataset of reality-based three-dimensional models to facilitate attribution, dating, or filiation hypotheses of ancient artifacts. The automated process is not intended to replace the critical judgment of the scholar, but rather to provide a basis for reasoning, especially in the case of overly numerous datasets. The case study identified consists of a corpus of Ferrara capitals datable between the 15th and 16th centuries, surveyed by using photogrammetry and a structured light scanner. Potential stakeholders in the results of the research could therefore be: scholars and researchers in the field of architectural history, designers specialized in restoration and local culture ministry officials.

Keywords: Conservation, History, Digital tools, AI, Built heritage

 

Research proposal (Italian version)

Titolo: Strumenti di ricerca per la storia dell’architettura e per il restauro: sviluppo di applicativi per la classificazione automatica dei caratteri stilistici e costruttivi del patrimonio costruito.

Descrizione: L'obiettivo del progetto di ricerca è quello di sviluppare applicazioni che, utilizzando algoritmi di classificazione, siano in grado di ottimizzare i processi legati all'interpretazione dei caratteri stilistici e costruttivi del patrimonio, promuovendo la ricerca in ambito storico-critico e progetti di restauro più consapevoli. Tradizionalmente, discipline come la storia dell’architettura o il restauro non sono settori che innescano l’innovazione tecnologica, piuttosto recepiscono gli strumenti da altri ambiti. Il progetto di ricerca si propone di sondare il campo delle tecniche di classificazione non supervisionata e di adattarlo alle esigenze dei settori CEAR-11/A (Storia dell’architettura) e CEAR-11/B (Restauro dell’architettura). Nello specifico, si intende sviluppare un metodo che permetta di riconoscere determinati pattern proporzionali all’interno di un dataset di modelli tridimensionali reality based, al fine di facilitare le ipotesi di attribuzione, datazione o filiazione di manufatti antichi. Il processo automatizzato non intende sostituire il giudizio critico dello studioso, quanto fornire una base di ragionamento, soprattutto nel caso di dataset eccessivamente numerosi.Il caso studio identificato è costituito da un corpus di capitelli ferraresi databili tra XV e XVI secolo, rilevati tramite fotogrammetria e scanner a luce strutturata. I potenziali portatori di interesse nei risultati della ricerca potrebbero essere quindi: studiosi e ricercatori nel campo della storia dell’architettura, progettisti specializzati in restauro e funzionari appartenenti alla Soprintendenza.

Parole chiave: Conservazione, Storia, Strumenti digitali, AI, Patrimonio costruito