Magagnoli Beatrice

XXXVIII Cycle IDAUP (A. Y. 2022-2023) 

Magagnoli BeatriceCurriculum: Urban Planning

Topic: 2.3 Territory, landscape ,and regeneration of the built-up environment: infrastructural interventions, new energy sources, and climatic change | 2.3 Territorio, paesaggio e rigenerazione del l'ambiente costruito: interventi infrastrutturali, nuove fonti energetiche e cambiamento climatico

Home Institution:  University of Ferrara

Disciplinary sector:08/CEAR-09/B: Landscape Architecture

Main Supervisor: Prof. Arch. Luca Emanueli, DA Unife

Co-Supervisor: Prof. Xhimi Hysa, Polis University

ORCID ID: 0000-0003-2499-0312

SFERA ID: https://sfera.unife.it/cris/rp/rp51323

Concise CV (English version)

Beatrice Magagnoli is a Landscape Architect and PhD student in Landscape Architecture (ICAR/15) at the University of Ferrara. She is a member of the Sealine Research Centre and focuses her research on the digitalization of landscape design through BIM, GIS, and computational tools. Her work explores innovative methodologies for managing and analyzing landscape features in multi-scale digital environments. She graduated in Architecture at the University of Ferrara in 2019 and completed a II level Master’s in BIM at the University of Florence in 2021. Her academic and professional activities primarily revolve around the interrelation between landscape, digital tools, and BIM methodology.

Concise CV (Italian version)

Beatrice Magagnoli è Architetto Paesaggista e dottoranda in Architettura del Paesaggio (ICAR/15) presso l'Università di Ferrara. È membro del Sealine Research Centre e concentra la sua ricerca sulla digitalizzazione della progettazione del paesaggio attraverso l'interoperabilità di BIM, GIS e strumenti computazionali. Il suo lavoro esplora metodologie innovative per la gestione e l'analisi delle caratteristiche paesaggistiche in ambienti digitali multiscalari. Si è laureata in Architettura presso l'Università di Ferrara nel 2019 e ha completato un Master di II livello in BIM presso l'Università di Firenze nel 2021. Le sue attività accademiche e professionali si concentrano principalmente sull'interrelazione tra paesaggio, strumenti digitali e metodologia BIM.


Research proposal (English version)

Title:  HYBRID METHODOLOGIES FOR A DIGITAL LANDSCAPE: Territorial analysis and design through BIM, GIS and computational tools interoperability

Description: The research explores the digitalization of landscape and environmental topics through the interoperability of BIM, GIS, and computational tools. Building Information Modelling (BIM) integrates data into 3D models, enriching design with critical information. While widely used in architecture and engineering, BIM adoption in landscape disciplines remains limited but will become increasingly vital due to evolving regulations. The study investigates methods for landscape architects to manage andanalyzee landscape features in a multi-scale digital environment. This aligns with Italy’s National Recovery and Resilience Plan (PNRR), fostering planning efficiency and sustainable redevelopment. BIM tools provide landscape architects with the capability to design and evaluate environments with greater precision, incorporating interdisciplinary data such as plant tolerances, soil properties, and hydrological parameters. This data-centric approach captures the dynamic nature of landscapes, enabling well-informed decision-making. Nonetheless, misconceptions regarding BIM’s applicability to landscape architecture continue to limit its wider adoption. The research aims to optimize workflows between analysis, representation, and design by synthesizing survey data into actionable digital models. It promotes integrated project management across disciplines such as agronomy, geology, and hydrology, leveraging digital platforms. Expected results include new methodologies for aligning landscape architecture with other fields, enabling professionals to address complex challenges like sustainability and digital transformation. The research provides practical guidelines for adopting BIM in landscape design, preparing the discipline for regulatory and industry changes while advancing its role in environmental management.

Keywords: Digital Landscape, Landscape Architecture, Interoperability, Building Information Modelling (BIM), Computational tools

Research proposal (Italian version)

Titolo: METODOLOGIE IBRIDE PER UN PAESAGGIO DIGITALE: Analisi territoriale e progettazione attraverso l’interoperabilità di BIM, GIS e strumenti computazionali

Descrizione: La ricerca esplora la digitalizzazione del paesaggio e dell’ambiente tramite l’interoperabilità di BIM, GIS e strumenti computazionali. Il Building Information Modelling (BIM) integra dati in modelli 3D, arricchendo il design con informazioni critiche. Sebbene ampiamente usato in architettura e ingegneria, il BIM è poco adottato nel paesaggio, ma diverrà sempre più essenziale con l’evoluzione normativa. Lo studio sviluppa metodologie per aiutare gli architetti paesaggisti a gestire e analizzare caratteristiche del paesaggio in ambienti digitali multi-scalari, in linea con il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), favorendo efficienza e sostenibilità. Gli strumenti BIM permettono di progettare e valutare l’ambiente con precisione, integrando dati interdisciplinari come tolleranza delle piante, proprietà del suolo e parametri idrologici. Questo approccio basato sui dati riflette la dinamicità del paesaggio, agevolando decisioni informate. Tuttavia, preconcetti sull’applicabilità del BIM al paesaggio ne ostacolano una diffusione più ampia. La ricerca mira a ottimizzare flussi di lavoro tra analisi, rappresentazione e progettazione, sintetizzando rilievi in modelli digitali. Promuove una gestione integrata dei progetti tra discipline come agronomia, geologia e idrologia, sfruttando piattaforme digitali. Tra i risultati attesi, nuove metodologie per allineare l’architettura del paesaggio con altri settori, supportando i professionisti nell’affrontare sfide complesse come sostenibilità e trasformazione digitale. La ricerca offrirà linee guida pratiche per adottare il BIM nel paesaggio, preparando il settore ai cambiamenti normativi e migliorandone il ruolo nella gestione ambientale.

Parole chiave: Paesaggio digitale, Architettura del paesaggio, Interoperabilità, Building Information Modelling (BIM), Strumenti computazionali