Presentazione del libro di Romeo Farinella "Le fragole di Londra. Attraverso le città disuguali" Editore Mimesis, Milano-Udine 2025
Martedì 25 Febbraio ore 17.30 presso Libraccio Ferrara - Piazza Trento Trieste / Palazzo S.Crispino si terrà la presentazione del libro di:
Romeo Farinella, professore di progettazione urbanistica presso il Dipartimento di Architettura dell’Università di Ferrara,
"Le fragole di Londra. Attraverso le città disuguali" Editore Mimesis, Milano-Udine 2025
Dialogano con l'autore Alfredo Alietti, professore di sociologia urbana all’Università di Ferrara e Patrizio Bianchi professore emerito di economia applicata all’Università di Ferrara.
Il libro affronta il tema delle relazioni tra città e disuguaglianze inquadrandole in una riflessione sui temi posti dai cambiamenti climatici in corso e dalla transizione ecologica. Il testo inizia con una riflessione su come sono evoluti i rapporti miseria/benessere, povertà/opulenza, ordine/disordine nel mondo occidentale a partire della rivoluzione industriale e da una lettura delle trasformazioni fisiche e condizioni della metropoli di Londra, assunta come paradigma della moderna condizione metropolitana. Tre tappe segnano il percorso critico approfondito nel testo: la città industriale e la rottura dell’equilibrio uomo-ambiente; gli intrecci tra urbanizzazione, cambiamenti climatici e disuguaglianze; le retoriche eco-urbanistiche e il diritto alla città riferite ai processi di rigenerazione o di “fondazione” urbana generati dal modello neoliberista che si sta imponendo non solo nel mondo occidentale.
La rigenerazione urbana destinata alle classi più ricche, nella logica della gentrificazione, la privatizzazione o semi-privatizzazione dello spazio pubblico, la segregazione socioeconomica ed etnica dei gruppi vulnerabili e quella volontaria dell’élite, la sostenibilità come strumento di esclusione (eco-gentrificazione) e i processi di greenwashing rappresentano caratteri più salienti di un processo di trasformazione urbana che si sta imponendo nel mondo anche attraverso forme di neocolonialismo.