Il CNAPPC, insieme al comitato dei promotori e fondatori, ha confermato il patrocinio e l'organizzazione del concorso coerentemente con le finalità di promozione, divulgazione e accesso alla professione di cui il Consiglio è depositario.
Dopo Torino 2008, Napoli 2010 e Roma 2013, si arriva quest'anno a Milano; anche in omaggio alla città che ospita la vetrina mondiale di EXPO 2015.
Archiprix Italia è forte di un successo ormai consolidato dai riconoscimenti e dalla larga partecipazione delle edizioni precedenti.
Nel solo 2013, le oltre 160 tesi di Laurea suddivise in tre sezioni: Architettura, Pianificazione e Restauro, hanno fortemente segnato il successo della manifestazione, conclusasi all'Acquario di Roma.
Successo soprattutto dovuto al supporto degli Atenei e delle Facoltà di Architettura italiane che si sono spesi nel promuovere e agevolare la partecipazione dei loro migliori studenti e laureati.
Archiprix International nasce in Olanda a cavallo del millennio, come un premio dedicato ai giovani architetti, magari non ancora inseriti nel mondo del lavoro, ed arriva in Italia nel 2007 grazie ad un accordo tra la Fondazione Archiprix e un ristretto gruppo di promotori che fonda la versione nazionale nel 2008.
Per l'Italia, un Paese che conta oltre 150,000 architetti professionisti di cui oltre la metà under 40, e in cui non si offrono molte possibilità ai giovani, Archiprix non è né potrà mai essere un "concorso di architettura qualsiasi", magari con risvolti commerciali ma, invero, deve rappresentare un'opportunità per i giovani professionisti per farsi conoscere, presentando le proprie idee – innovative, controverse, anticonformiste - attraverso il primo vero loro incarico professionale: le Tesi di Laurea, momento finale e di sintesi del percorso di crescita professionale e conoscenza accademica.
Nella convinzione che anche questa edizione si tradurrà in una nuova larga partecipazione da parte delle Università e delle Facoltà, e nella concreta speranza che questo Premio possa anche essere il luogo previlegiato dove portare idee, proposte e soluzioni ai molteplici temi e nodi critici delle nostre città, auguro a tutti i partecipanti un grande in Bocca al Lupo!