Primo premio per due tesi del DA al concorso "Unife inclusiva"

Primo premio per due tesi del DA al concorso "Unife inclusiva"

Le vincitrici del concorso

Il 29 gennaio, presso la sede Unife di Santa Lucia, due tesi di laurea del Dipartimento di Architettura, una del Corso di Laurea triennale in Design (Sara Bondavalli e Ion Durnea) e una del Corso di Laurea Magistrale in Architettura (Alice Corbo e Caterina Juric), hanno ricevuto il primo premio nel concorso “Unife inclusiva: pari opportunità: principio giuridico e applicazioni concrete” dedicato alla memoria della dott.ssa Clara Coviello, che ha promosso il ruolo delle donne nei ruoli di leadership.

L'iniziativa, promossa dalla Prorettrice alla diversità, equità e inclusione, dal Comitato Unico di garanzia e dal Consiglio di parità dell'Università degli studi di Ferrara, premia tesi di laurea che trattino il tema dell'inclusione o elaborino applicazioni concrete volte alla rimozione di ostacoli legati ad età, genere, origine etnica, orientamento sessuale e politico, disabilità, condizione psichica e sociale, che possono limitare il pieno sviluppo della persona, il suo stato di benessere o la sua partecipazione alla vita sociale.

Alla presenza della Magnifica Rettrice, Laura Ramaciotti, dei presidenti della giuria prof. Monica Ghirotti e prof. Michele Morsilli e della presidente del Comitato Unico di Garanzia, dott. Roberta Russo, sono stati conferiti i premi a sei tesi selezionate tra 70 dei CdL Magistrali e 91 dei CdS Triennali.

 

Tesi del Corso di Laurea in Design
Dott.ssa Sara Bondavalli e dott. Ion Durnea
Tesi dal titolo: ForMare. "Segnali d'inciampo" per Lampedusa. Social design per nuove consapevolezze e identità relative al fenomeno delle migrazioni.
Relatori: Dario Scodeller, Davide Turrini, Giulia Pellegrini
Motivazione: La tesi di laurea merita un riconoscimento per la sua innovativa proposta di creare un sistema sostenibile che metta in contatto i migranti con gli abitanti delle città portuali. La soluzione proposta riflette un approccio creativo, propone un dialogo interculturale e include tematiche di sosteniblità ambientale. In conclusione, il lavoro presenta una combinazione unca di originalità, impegno sociale e umanitario.

 

Tesi del Corso di Laurea in Architettura
Dott.ssa Alice Corbo e dott.ssa Caterina Juric
Tesi dal titolo: I nuovi ICAM di Matera. Il carcere come luogo di tutti
Relatori: Avosani Giovanni, Vessella Luigi
Correlatore: Arieti Federico
Motivazione: La tesi di laurea affronta alcune tematiche della crisi del sistema carcerario italiano, andando oltre i dati di sovraffollamento e le condanne internazionali. Mette in luce temi reali e urgenti legati al grado di umanità nei confronti delle detenute, proponendo soluzioni architettoniche innovative per un Istituto a custodia attenuata dedicato alle detenute madri. Basandosi su approfondite riflessioni antropologiche e sociologiche, la ricerca si concentra sulla normalizzazione del carcere, sfidando i preconcetti e promuovendo un approccio responsabilizzante e riabilitativo. Questo lavoro propone soluzioni concrete per migliorare la vita dei detenuti e riformare il concetto stesso di carcere, espresso attraverso l'eleganza del progetto architettonico proposto.

 

La dott.ssa Sara Bondavalli per la tesi di Design e e la dott.ssa Caterina Juric per la tesi di Architettura hanno esposto le ragioni e gli esiti delle tesi, rigraziando i relatori per gli stimoli e la guida nell'elaborazione delle ricerche e dei progetti.