Programma formativo
Sede amministrativa: Università di Ferrara in ragione della Convenzione Internazionale tra Università di Ferrara e Polis University di Tirana (Albania)
Dipartimento: Architettura DA
Coordinatore: Prof. Theo Zaffagnini
Internazionalizzazione: Didattica in consorzio con Polis University, Tirana (ALB) e con gli Associate Partner Slovak University of Technology/Institute of Management, Bratislava (SLK) and University of Minho, Guimaraes (POR).
Dal 2019 è inoltre attiva una collaborazione scientifica tra il DA/UniFe IDAUP e la Focchi SpA (Focchi Group) azienda leader nella progettazione, realizzazione ed installazione di facciate con contenuti altamente tecnologici (Vedi Curr. Architecture/topic 1.6).
Durata: 3 anni
Modalità di ammissione: Titoli e colloquio
Soggiorni di studio all'estero: Da 3 a 6 mesi nel triennio
Titolo finale: Rilascio di doppio titolo di dottorato da parte di Università di Ferrara e Polis University di Tirana
Curriculum: Architecture, Urban planning
Programma Formativo:
In avvio di ciascun anno il Dottorando presenta al Collegio dei Docenti un piano scientifico-didattico individuale relativo alle attività formative e di ricerca previste per quell’anno, corsi da seguire e da scegliere, fra quelli attivati appositamente per il corso di Dottorato, fra quelli attivati presso i Dipartimenti dell’ateneo di Ferrara, dei partner convenzionati o altrove (Scuole Estive, Workshops, etc.).
ll Corso, di durata triennale, prevede il conseguimento di 180 crediti formativi complessivi, lo svolgimento all’estero delle ricerche per un periodo indicativo di 3 mesi al di fuori delle sedi Partner, un numero minimo di pubblicazioni prodotte dai PhD students nel triennio e una certificazione linguistica inglese (level C1 ESOL) entro l’inizio del terzo anno. Il Corso di Dottorato è suddiviso in tre anni accademici come segue:
I anno: si compone di 60 CFU organizzati in studi teorici volti ad arricchire ulteriormente la formazione scientifica ottenuta nei precedenti programmi accademici attraverso l'offerta scientifica dell'Università di Ferrara e dell'Università Polis e di altri eventuali partner del consorzio, ed infine, avviando il lavoro con la tesi.
I 60 ECTS degli studi teorici organizzati devono essere erogati secondo il seguente schema:
- 20 ECTS svolti dall'Università di Ferrara – per tutti i dottorandi (primo anno)
- 20 ECTS condotti da POLIS University – per tutti i dottorandi;(primo anno)
- 20 ECTS condotti per ciascuno studente dalla rispettiva istituzione di origine o da una qualsiasi delle categorie spiegate di seguito (IUSS - POLIS).(primo
Il PhD student dovrà inoltre frequentare i seminari organizzati dai gruppi didattici e di ricerca del Dipartimento di Architettura di Ferrara (DA), della Polis University, o di altri partner associati del consorzio o altri seminari espressamente istituiti per il Dottorato [attività previste dalle Scuole di Alta Formazione (IUSS) per il conseguimento delle competenze complementari], nonché partecipare a convegni e workshop di particolare rilevanza scientifica e formativa inserendoli nel proprio percorso di studi. I laboratori previsti dovranno essere svolti e frequentati durante il primo anno di corso. Eventuali deroghe di svolgimento di queste attività nel secondo anno di corso potranno essere concesse eccezionalmente per comprovate esigenze dietro domanda formale del PhD student all’Academic Board.
II e III anno: anch’essi di 60 CFU ciascuno, sono dedicati principalmente alla ricerca per la preparazione della tesi anche se il 2 anno può essere speso per recuperare periodi formativi obbligatori non svolti al 1 anno. Lo studente partecipa regolarmente ad eventi scientifici internazionali e nazionali nel suo campo di interesse e in altri campi affini giudicati utili per la sua formazione. La conoscenza della lingua inglese dovrà essere dimostrata entro il terzo anno, debitamente certificata da un livello minimo del CEFR C1. Entro la fine del mese di ottobre di ciascun anno accademico, lo studente deve presentare al Coordinatore del Corso una relazione scientifico-didattica su tutta l'attività formativa e di ricerca svolta durante l'anno. Lo studente dovrà presentare le attività svolte durante l'anno in una relazione scritta al Collegio dei Docenti/Academic Board. Il contenuto della relazione scritta deve essere presentato al Collegio Docenti/Academic Board nella data e nell'ora specificate. La valutazione positiva del Collegio Docenti/Academic Board è condizione necessaria per l'ammissione all'anno successivo. In caso di valutazione negativa, il Collegio dei Docenti/Academic Board può decidere l'esclusione dal corso di dottorato dello studente o l'ammissione all'anno successivo a determinate condizioni, invitando lo studente a frequentare uno specifico programma concordato con il Collegio dei Docenti.
Il Corso vede l’attivazione di due curricola:
1) Curriculum Architettura In quest’ambito si vogliono individuare e approfondire strategie capaci di creare le necessarie sinergie tra le ragioni del progetto, quelle del processo e della produzione, spaziando dalle tecnologie basate sull'uso dei materiali più innovativi, al design industriale fino alle applicazioni nel restauro e nella riqualificazione dell'edilizia esistente; il tutto secondo logiche di massima sostenibilità ambientale con particolare attenzione ai temi delle politiche Green (progettuali e di filiera del settore delle costruzioni), dell'Innovazione Digitale, e dell' efficienza energetica sia degli edifici che dei componenti e dei cicli produttivi industriali.
2) Curriculum Pianificazione Urbana Qui vengono affrontate le problematiche dello “spazio del pubblico” con riferimento all'evoluzione e alle modificazioni del contesto socio-economico ed ambientale. Qui sarà approfondito il ruolo della disciplina in quanto strumento di critica, lettura e progetto delle trasformazioni urbane e territoriali nella prospettiva dello sviluppo sostenibile, con un approccio interdisciplinare orientato al confronto internazionale. La prospettiva metodologica di ricerca e di insegnamento è multidisciplinare e si fonda sull'obiettivo di formare studiosi di forte specializzazione, ma in grado di comprendere e interagire con le diverse componenti della multidisciplinarietà, e del progetto urbano inteso come procedura complessa.